Il mondo intero sta davvero impazzendo per Pokémon Go, un nuovo gioco per cellulare gratuito, basato sulla realtà aumentata e sviluppato da Niantic.
Quest’app, combinando in un unico dispositivo tutte le componenti multimediali della rivoluzione digitale – mobile, social media, realtà aumentata e virtuale –, rappresenta sicuramente un punto di rottura nel mondo di Internet, avendo inoltre, come effetto benefico conseguente, l’incentivare i più giovani ad uscire per esplorare il mondo.
Non è la prima volta che Niantic lancia un'app basata sulla realtà aumentata. Quattro anni fa infatti, ha creato Ingress, un gioco che, anticipando e tastando il terreno proprio per l’app a cui stiamo dedicando queste righe, Pokémon Go, incoraggiava il gioco di squadra.
L'app assurdamente popolare è salita in cima alle classifiche di download dopo il suo rilascio. I dati mostrano come le persone trascorressero molto più tempo giocando che sui social media come Facebook, Snapchat, Twitter e Instagram.
A questo punto, dopo quest’ ampia premessa, riproponiamo la domanda inziale: come questo dirompente fenomeno digitale, che ha messo in luce il potenziale della Realtà Aumentata, potrà cambiare il mondo della comunicazione?
Provando ad immaginare scenari futuri legati al tema, vediamo alcuni esempi di successo di applicazione della realtà aumentata.
IKEA
In aggiunta al catalogo, all’app di Ikea, compatibile sia con iOS che con Android, è stata integrata la funzione Realtà Aumentata, che consente agli utenti di visualizzare in tempo reale come apparirebbero i mobili in una data stanza. Guarda il video qui sotto:
VISA
La campagna creata ha permesso al pubblico di interagire con ambientazioni e personaggi animati, scattando foto e potendole poi pubblicare sui social media.
Hyundai
Per promuovere la loro nuova berlina Accent, Hyundai ha deciso di proiettare una gigantesca proiezione 3D sul lato di un edificio, simulando un contesto reale di guida.
Coca Cola
Per Coca Cola, la felicità è portare un sorriso sul viso di qualcuno. L'app di Realtà Aumentata regala la magia del Natale sotto varie forme, dal poter vedere Babbo Natale al veder scendere la neve, proprio come se stesse accadendo davvero. Guarda il video e cerca di non sorridere.
La Realtà Aumentata rende il mondo più “sciocco”, gioioso e irrazionale… rispetto a quello che è.
Crediamo fortemente che il terreno, per questo nuovo formato di comunicazione, sia fertile. Prima dell’arrivo di Internet, l’interazione umana da remoto, era basata principalmente su una comunicazione frontale. Basti pensare solo per un momento alle prime parole pronunciate per telefono 140 anni fa: "Voglio vederti". La comunicazione digitale è priva di segnali verbali, facciali e del linguaggio del corpo, tipici invece di una conversazione faccia a faccia. La portata dei nostri messaggi e dei media a nostra disposizione però (foto, video, meme, gif) l'hanno resa un mezzo di innegabile fascino e valore.
Per sopperire alla mancanza di emozioni vere, il sistema emojii e tutto il "filone" dello storytelling hanno cercato di costruire una realtà fatta di momenti e sensazioni senza un apparente scopo preciso (in realtà c'è, ma soprattutto parlando di comunicazione aziendale, risiede a un livello più profondo) piuttosto che informazioni utili e socialmente condivisibili.
È ora che la comunicazione a proposito della Realtà Aumentata cresca rapidamente.
Le aziende, in primo luogo, devono capire come la Realtà Aumentata sia diversa dalle altre tecnologie digitali: grazie alla pervasività del mobile, la Realtà Aumentata può essere molto più accessibile e disponibile della Realtà Virtuale.
Per i comunicatori questo significa avere un’infinità di alternative quando si tratta di scegliere dove, quando e come far interagire i consumatori con il proprio brand. Questo è anche ciò che accade con i social media, o forse è di più: l’accessibilità è una delle caratteristiche distintive della Realtà Aumentata, tutti possono usufruirne. La domanda su cui dovranno concentrarsi i comunicatori prima della realizzazione di app basate sulla Realtà Aumentata, è proprio questa: in che modo i consumatori potrebbero utilizzare tale tecnologia? Come le aziende potranno dare forte dimostrazione che il mezzo è il messaggio, che può essere usato per condividere valori storie aziendali?
La Realtà Aumentata è divertente per noi come comunicatori e utenti finali. Questa ci offre infatti maggiore capacità di fornire esperienze autentiche, consapevolezza del marchio e coinvolgimento. La sfida più difficile per le aziende a questo punto non sarà fornire un'esperienza più coinvolgente, ma più preziosa, di maggior valore.
Come comunicatori, vediamo Pokémon Go come un fenomeno globale che cambierà completamente le opportunità di comunicazione. Pikachu sarà l'ambasciatore involontario della prossima rivoluzione tecnologica.
E tu, sei pronto a catturarlo?