Ebbene sì, a ottobre compiremo 20 anni.
Che cosa è cambiato? Da un lato nulla come vent’anni fa, continuiamo a pensare sempre al domani, a cercare di intercettare il cambiamento e possibilmente di anticiparlo. Dall’altro lato, dal 2003 la comunicazione ha fatto passi da gigante e non c’è trasformazione, non c’è “commitment”, non c’è “engagement”, non c’è visione né condivisione se non c’è un progetto di comunicazione. Vogliamo celebrare questo anniversario facendo tesoro del nostro passato ma pensando, come sempre, al futuro.
Siamo partiti nel 2022 con Beams of Light, un format di eventi con cui accompagniamo i nostri clienti nell’esplorazione delle potenzialità della realtà virtuale e del metaverso nella comunicazione corporate, dall’on-boarding dei nuovi arrivati alla visita degli stabilimenti o all’illustrazione dell’offerta per clienti, partner e investitori.
Per questo 2023, anno del ventesimo anniversario Message, abbiamo in programma una serie di eventi interni in cui - con l’aiuto di specialisti e partner - confrontarci con i temi dell’intelligenza artificiale e dell’impatto sulla gestione della conoscenza, immaginare nuove forme di linguaggio e trovare le parole e le immagini giuste per raccontare la sostenibilità o l’economia circolare. Ci soffermeremo poi sullo sviluppo delle competenze e delle applicazioni necessarie affinché l’accessibilità diventi parte integrante della nostra progettazione degli strumenti di comunicazione e, infine, usciremo dal comfort del nostro quotidiano per entrare in contatto con le nuove espressioni dell’arte contemporanea e lasciarci ispirare dal modo in cui gli artisti interpretano le trasformazioni in corso reinventando segni, colori e materiali. Il programma è in continua evoluzione, e prevederà tematiche variegate e sempre nuove anche grazie al nostri gruppi di lavoro interni, pronti a integrare il palinsesto con dei momenti comuni dedicati ai diversi fronti aperti. I temi sono tanti, sarà senz’altro un anno interessante durante il quale verrà spontaneo, oltre a guardare in avanti come sempre, guardarci anche indietro e ripensare a tutto il percorso fatto fino a qui.
Ma per questo ci sarà tempo.
